È un prodotto di origine totalmente naturale ottenuto dalla macinazione meccanica di rocce a prevalente composizione di chabasite (65%) e phillipsite (5%); le zeoliti sono allumino-silicati a contenuto di calcio, potassio e ferro. La ZEOLITE, nella forma micronizzata (<20micron), può essere usata per i trattamenti fogliari.
Il prodotto ha caratteristiche uniche grazie alla sua struttura cristallina a forma appuntita che sulla superficie dei vegetali funge da barriera meccanica contro gli insetti fitofagi; ha inoltre un'ottima capacità assorbente che rende la foglia sfavorevole alla propagazione delle malattie fungine. Rispetto ad altre zeoliti e ad altre polveri di roccia è maggiormente solubile in acqua, determina un incremento significativo della fotosintesi, garantisce un'elevata capacità di scambio cationico associata ad una notevole persistenza sulla superficie trattata. Grazie alla sua struttura protegge le foglie dagli stress da calore e da freddo, riduce l'escursione termica e la traspirazione e, abbinata ai fitofarmaci, ne prolunga notevolmente gli effetti nel tempo. Può essere usata sia sciolta in acqua che a "secco".
La ZEOLITE può essere usata su tutte le colture, in particolare su orticole, frutticole e floricole. E' totalmente esente da fitotossicità, non ha controindicazioni, è innocua per l'uomo, gli animali e gli insetti utili.
Chabasite
Phillipsite
Ossido di calcio
Ossido di potassio ( K2 O )
Colture | Fogliare | Epoca e interventi |
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Vite | 3-4 kg/5 hl/ha | 2-3 applicazioni da pre-fioritura a pre-raccolta |
Orticole e Frutticole | 2-5 kg/5-6 hl/ha | Da pre-fioritura ogni 15-20 gg in funzione delle piogge e dell'umidità |
Floricole | 2 kg/5 hl/ha | in fioritura applicare 1-2 volte a settimana |
Trattamenti polverulenti (a "secco") | 6-8 kg/ha - 30 kg/ha | in associazione a sali rameici o a zolfo usato tal quale |
Fertirrigazione | 3 kg/ha | associato ad altri fertilizzanti |
Se distribuito per via fogliare, non deve essere miscelato con prodotti a reazione basico - alcalina.
Le dosi e il numero di applicazioni sono indicativi e possono variare in funzione della varietà colturale, delle condizioni climatiche e delle tecniche agronomiche utilizzate.